Il Museo dei Mestieri in bicicletta ospite domani su Rai 1 durante la trasmissione : I Fatti Vostri.
A partire dalle ore 11 del 1 aprile, giorno in cui si celebra la ricorrenza sacra Dell’Angelo, quella che inizialmente (parlo del 2006) era nata come Esposizione di Bici d’Epoca, costruita con fatica, passione e non pochi soldi dal collezionista Luciano Pellegrini, e ora è diventato il Museo dei Mestieri in Bicicletta, sarà ospite della trasmissione televisiva 'I Fatti Vostri'.
A partire dalle ore 11 del 1 aprile, giorno in cui si celebra la ricorrenza sacra Dell’Angelo, quella che inizialmente (parlo del 2006) era nata come Esposizione di Bici d’Epoca, costruita con fatica, passione e non pochi soldi dal collezionista Luciano Pellegrini, e ora è diventato il Museo dei Mestieri in Bicicletta, sarà ospite della trasmissione televisiva 'I Fatti Vostri'.
Contenitore multi-formula (attualità, cultura e intrattenimento, oggi alla ventitreesima edizione e uno dei programmi più longevi della Rai) condotto nella “Piazza” ricostruita nello Studio 1 di Via Teulada (in regia sempre Michele Guardì) da Giancarlo Magalli, Adriana Volpe, Marcello Cirillo e Paolo Fox. Sarà proprio l’arcinota “Piazza” di RaiDue, a ospitare dieci esemplari di questo viaggio nel recente passato (dagli anni Venti ai Sessanta) ricostruito da Luciano Pellegrini “fabrianese fattosi da sé, un passato da promessa del pugilato nazionale, una grande passione per l’automobilismo e la meccanica”.
Quest’ultimo ha costeggiato i mercatini d’epoca d’Italia scovando e acquistando (non pochi i milioni spesi prima dell’avvento dell’Euro) le due ruote in uso nel secondo dopoguerra dal pescivendolo, bombolaio, pompiere, cocciaro, smielatore, calderaio, portapacchi delle poste fino al teatro dei burattini: in definitiva ha composto una collezione unica nel suo genere che in pochi anni si è arricchita di vere e proprie rarità, settanta le bici esposte nella Galleria delle Arti in via Gioberti a Fabriano. In buona sostanza, per Pellegrini, e suoi più stretti collaboratori, i soci dell'Uisp di Fabriano (Olimpio Rossi, Renzo Bernardoni, Romano Manzetti, Moreno Micucci, Armando Stopponi, Bernardino Stazio), essere ospiti della nuova stagione de “I Fatti Vostri” in onda dal lunedì al venerdi alle undici, rappresenta un importante riconoscimento per quanto realizzato nel corso del tempo.
Nel 2006, e mi limito a solo questo esempio, la sede espositiva degli allora quarantacinque modelli era in via Cialdini 45 e l’attenzione del Comune per quella che ora è un punto d’attrazione turistica inevitabile nel percorso turistico del Centro Storico, non era certo quella attuale. Chiosa finale per rigore d’informazione, in realtà per Pellegrini e i suoi “reperti”, storicizzati dalla recente pubblicazione del libro di Terenzio Baldoni “Mestieri in Bicicletta”, la partecipazione al programma condotto da Magalli, non è una novità, perché tra i fatti di cronaca più importanti e le curiosità che da sempre hanno animato la “Piazza”, nel 2006, la regia e gli autori de “I Fatti Vostri”, scrutando la stampa regionale delle Marche, avevano puntato il faro sulla valenza di questa raccolta di bici notato, decidendo così di ospitare il nostro concittadino e anche in quel caso ben sette due ruote d’epoca.
Quest’ultimo ha costeggiato i mercatini d’epoca d’Italia scovando e acquistando (non pochi i milioni spesi prima dell’avvento dell’Euro) le due ruote in uso nel secondo dopoguerra dal pescivendolo, bombolaio, pompiere, cocciaro, smielatore, calderaio, portapacchi delle poste fino al teatro dei burattini: in definitiva ha composto una collezione unica nel suo genere che in pochi anni si è arricchita di vere e proprie rarità, settanta le bici esposte nella Galleria delle Arti in via Gioberti a Fabriano. In buona sostanza, per Pellegrini, e suoi più stretti collaboratori, i soci dell'Uisp di Fabriano (Olimpio Rossi, Renzo Bernardoni, Romano Manzetti, Moreno Micucci, Armando Stopponi, Bernardino Stazio), essere ospiti della nuova stagione de “I Fatti Vostri” in onda dal lunedì al venerdi alle undici, rappresenta un importante riconoscimento per quanto realizzato nel corso del tempo.
Nel 2006, e mi limito a solo questo esempio, la sede espositiva degli allora quarantacinque modelli era in via Cialdini 45 e l’attenzione del Comune per quella che ora è un punto d’attrazione turistica inevitabile nel percorso turistico del Centro Storico, non era certo quella attuale. Chiosa finale per rigore d’informazione, in realtà per Pellegrini e i suoi “reperti”, storicizzati dalla recente pubblicazione del libro di Terenzio Baldoni “Mestieri in Bicicletta”, la partecipazione al programma condotto da Magalli, non è una novità, perché tra i fatti di cronaca più importanti e le curiosità che da sempre hanno animato la “Piazza”, nel 2006, la regia e gli autori de “I Fatti Vostri”, scrutando la stampa regionale delle Marche, avevano puntato il faro sulla valenza di questa raccolta di bici notato, decidendo così di ospitare il nostro concittadino e anche in quel caso ben sette due ruote d’epoca.
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