Così il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, alla notizia che Impresa spa ha depositato al Ministero dello Sviluppo economico la domanda di accesso all’amministrazione straordinaria, la cosiddetta Legge Marzano per i grandi gruppi in crisi.“In occasione della conferenza stampa di fine anno, a dicembre, avevamo detto con un’espressione della nostra cultura popolare ‘che la coda è sempre la più dura da scorticare’ per significare che dopo sei anni di crisi economico finanziaria e quattro di recessione italiana avremmo avuto un periodo difficilissimo, in attesa dell’annunciata ripresa. Ma mai avremmo immaginato che il momento sarebbe stato così, non duro, ma durissimo. Lo evidenziano le numerose situazioni di grande difficoltà che rimbalzano sul territorio regionale dalla grave situazione italiana. Una lunga lista di vertenze che gravano sull’economia e sul lavoro nella nostra comunità e che la vicenda Quadrilatero va ora ad allungare: Indesit, Banca delle Marche, Tecnowind, lotto Samac sulla terza corsia dell’autostrada, Valle del Tronto, Berloni, Sacci, e molte altre”.
Così il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, alla notizia che Impresa spa ha depositato al Ministero dello Sviluppo economico la domanda di accesso all’amministrazione straordinaria, la cosiddetta Legge Marzano per i grandi gruppi in crisi. “La notizia della richiesta di accesso alla Marzano da parte di Impresa spa – dice Spacca - è un’altra fonte di grave preoccupazione per i lavoratori interessati, l’indotto e l’economia delle Marche. Si passa infatti dall’attesa per l’intervento del Tribunale di Roma che sembrava orientarsi verso un concordato in continuità, attraverso l’avvicendamento di Impresa spa con un’altra azienda che peraltro aveva già dimostrato il suo interesse, ad una fase che prevede l’amministrazione straordinaria. Fase in cui l’interlocutore non sarà più il Tribunale, ma il commissario straordinario che sarà presto nominato dal Ministero dello Sviluppo economico. Commissario che dovrà prima fare una valutazione complessiva sugli assets di Impresa spa. Questo sicuramente complicherà la situazione per Quadrilatero e rischierà di allungare i tempi per la riapertura dei cantieri e la ripresa delle opere. Nei giorni scorsi con i ministri Zanonato e Lupi avevamo già ipotizzato questa possibilità che ora diviene reale e quindi si trasforma in un’esigenza pressante. L’incremento ulteriore delle difficoltà in questa vicenda, come nelle altre situazioni aggravate dalla crisi italiana, non ci scoraggerà. Alzeremo così ancor di più i livelli di collaborazione con il Governo nazionale. A tal proposito è doveroso rivolgere nuovamente un ringraziamento ai ministri Zanonato e Lupi che stanno diventando due perni fondamentali per costruire le soluzioni e le prospettive che toccano le Marche per uscire dalla morsa della crisi”.
Così il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, alla notizia che Impresa spa ha depositato al Ministero dello Sviluppo economico la domanda di accesso all’amministrazione straordinaria, la cosiddetta Legge Marzano per i grandi gruppi in crisi. “La notizia della richiesta di accesso alla Marzano da parte di Impresa spa – dice Spacca - è un’altra fonte di grave preoccupazione per i lavoratori interessati, l’indotto e l’economia delle Marche. Si passa infatti dall’attesa per l’intervento del Tribunale di Roma che sembrava orientarsi verso un concordato in continuità, attraverso l’avvicendamento di Impresa spa con un’altra azienda che peraltro aveva già dimostrato il suo interesse, ad una fase che prevede l’amministrazione straordinaria. Fase in cui l’interlocutore non sarà più il Tribunale, ma il commissario straordinario che sarà presto nominato dal Ministero dello Sviluppo economico. Commissario che dovrà prima fare una valutazione complessiva sugli assets di Impresa spa. Questo sicuramente complicherà la situazione per Quadrilatero e rischierà di allungare i tempi per la riapertura dei cantieri e la ripresa delle opere. Nei giorni scorsi con i ministri Zanonato e Lupi avevamo già ipotizzato questa possibilità che ora diviene reale e quindi si trasforma in un’esigenza pressante. L’incremento ulteriore delle difficoltà in questa vicenda, come nelle altre situazioni aggravate dalla crisi italiana, non ci scoraggerà. Alzeremo così ancor di più i livelli di collaborazione con il Governo nazionale. A tal proposito è doveroso rivolgere nuovamente un ringraziamento ai ministri Zanonato e Lupi che stanno diventando due perni fondamentali per costruire le soluzioni e le prospettive che toccano le Marche per uscire dalla morsa della crisi”.
| dalla Regione Marche www.regione.marche.it |
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