NOTA DI REDAZIONE.

QUESTO E' UN BLOG SICURO PER TUTTE LE ETA'.CONSULTABILE IN TUTTO IL MONDO. GLI ARGOMENTI TRATTATI SONO DI PUBBLICA UTILITA', INFORMAZIONE TURISTICA E CULTURALE. ARGOMENTI DIVERSI O NON RITENUTI SERI E CONSIDERATI DI SCARSA UTILITA' O OFFENSIVI VERSO PERSONE, ISTITUZIONI O COSE, NON VERRANNO PUBBLICATI. (in memoria di Luca Animobono).

lunedì 22 aprile 2013

Festa della liberazione: alla Rassegna Nazionale Teatro Scuola dal 22 al 26 si racconta la resistenza ai giovani

Per la settimana della Festa della Liberazione, la 31esima Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola un ricco programma di eventi: lunedì 22 aprile 2013, dalle ore 21, l’omaggio dei giovani alla memoria della staffetta partigiana Elia Lucarini e del deportato di Auschwitz Shlomo Venezia. Nel corso della serata, da Este (Padova) gli studenti dell’I.I.S. 'G. B. Ferrari' con lo spettacolo 'Chi andrà in America' tratto da Dino Buzzati. Ingresso gratuito.
Nella settimana della Festa della Liberazione, l’Associazione Teatro Giovani propone agli ospiti della 31esima Rassegna Nazionale di Teatro Della Scuola eventi, testimonianze, riflessioni, per far conoscere alle nuove generazioni i valori della Resistenza e le persone che hanno contribuito a far nascere in Italia democrazia e libertà. Il primo appuntamento è stasera, lunedì 22 aprile, dalle ore 21 sul palcoscenico del Teatro Palestra di Serra San Quirico, che accoglierà prima i ragazzi dell’I.I.S. “G. B. Ferrari” di Este (PD) con lo spettacolo “Chi andrà in America” da Dino Buzzati, e poi un omaggio a due persone speciali, che hanno preso parte a passate edizioni della Rassegna serrana portando ai giovani la loro testimonianza: Elia Lucarini, la pasionaria di Serra San Quirico e staffetta partigiana, e Shlomo Venezia che fu deportato ad Auschwitz.

Elia Lucarini, scomparsa nel settembre dello scorso anno, fu ospite della Rassegna pochi mesi prima per raccontare ai giovani la ‘sua’ Resistenza: “Ai giovani dico che dovete stare uniti, non bisticciate, raccontate le vostre idee, ragionate l’uno con l’altro, perché voi dovete continuare la vita. Voi dovete far capire agli adulti che prima bisogna lavorare e poi pagare le tasse”.

Sempre nel 2012 è scomparso Shlomo Venezia, che partecipò alla Rassegna Nazionale nell’edizione del 2010. Ebreo italiano arrestato con la famiglia a Salonicco nell’aprile 1944 e deportato presso il campo di concentramento nazista di Auschwitz-Birkenau, durante la prigionia fu obbligato a lavorare nei sonderkommando, squadre composte da internati e destinate alle operazioni di smaltimento e cremazione dei corpi dei deportati uccisi mediante gas. Di tali unità  speciali Venezia è uno dei pochi sopravvissuti, l'unico in Italia, una dozzina nel mondo. La sua esperienza ha spinto Roberto Benigni a chiamarlo come consulente per il film “La vita è bella”.

In occasione della Festa della Liberazione, la Rassegna Nazionale proporrà ai giovani e alle scuole due giornate Speciali. Giovedì 25 aprile alle ore 16,30 in collaborazione con ANPI, verrà presentato il video “Le radici nel futuro: la Rassegna ricorda Shlomo Venezia, Elia Lucarini, Maria Cervi”, in memoria di incontri speciali con tre persone che hanno saputo parlare ai ragazzi di oggi di dolore e di speranza, di guerra e di libertà. A seguire, la presentazione del cortometraggio “Animo Resistente” (presentato alla scorsa edizione della Mostra del Cinema di Venezia) e l’incontro con il regista Simone Massi. Animatore indipendente, originario di Pergola, Massi ha ideato e realizzato una decina di film di animazione che sono stati mostrati in 54 Paesi dei cinque continenti ed hanno raccolto oltre 200 premi.

Venerdì 26 aprile alle ore 9,00 per la seconda Giornata speciale dedicata alla Resistenza le scuole secondarie di I grado di Arcevia e Rosora allestiranno la performance conclusiva del progetto “La resistenza incontra i ragazzi del territorio montano” curato dall’ATG e finanziato dalla Regione Marche.
Gli spettacoli, così come le giornate speciali, sono tutti aperti al pubblico e gratuiti. Info su www.teatrogiovani.eu. 

Nessun commento:

Posta un commento