“Le Marche hanno saputo interpretare prima degli altri i nuovi scenari del turismo. L’occasione di questa mattina è molto importante per un confronto aperto, per supportarci reciprocamente, per dirci che nelle difficoltà siamo stati in grado di affrontare con coraggio la realtà, imboccando con energia la strada dell’apertura internazionale. Per fare del turismo il nuovo motore di crescita delle Marche e quindi una forza e una speranza soprattutto per i nostri giovani”.
Così il presidente della Regione e assessore al Turismo, Gian Mario Spacca, all’evento “Turismo: l’unione fa la forza” organizzato dall’Associazione turistica Riviera del Conero il 24 aprile 2013. Spacca ha incontrato gli operatori, partecipando al confronto sulle strategie turistiche in campo.
“La Regione – ha detto – sta attuando un salto di paradigma: accompagnare il profilo manifatturiero tradizionale delle Marche, con un nuovo motore di sviluppo legato al turismo, all’ambiente, alla cultura. E’ una strada che punta a creare nuova occupazione, soprattutto giovanile. E’ per questo che ci siamo posti un obiettivo molto concreto: quintuplicare l’incidenza del turismo sul Pil regionale, allineandoci alla media nazionale. Abbiamo tutte le potenzialità per centrarlo”. In che modo? Spacca ha tracciato le linee: crescita qualitativa, potenziamento della presenza sul mercato internazionale privilegiando soprattutto le aree a maggiore valore aggiunto, utilizzo sempre più forte del web.
“Per fare questo – ha aggiunto – abbiamo abbandonato le logiche di tipo localistico, presentando sul mercato un solo brand, il Brand Marche, l’unico in grado di creare la massa critica necessaria per imporci a livello internazionale. Lo stiamo facendo già da diversi anni e questa strategia ci sta premiando: ora le Marche sono fuori dal cono d’ombra, sono ‘di moda’, le riviste e i quotidiani internazionali ci riconoscono questo ruolo. Vogliamo quindi proseguire su questa strada, integrando tra loro i singoli prodotti turistici valorizzandone al contempo le specificità, come per la Riviera del Conero”.
A sostegno di questa strategia, ha ricordato Spacca, il sistema infrastrutturale, con i nuovi voli e i treni veloci. “E poi i grandi eventi – ha concluso – come il Marche Endurance Lifestyle e il Campionato mondiale di vela qui nella Riviera del Conero, la candidatura di Urbino Capitale europea e gli eventi nelle province di Ascoli, Fermo e Macerata. La Regione vuole continuare ad interpretare questa strategia insieme a tutti gli operatori, riportando la giusta attenzione sul valore dell’impresa turistica. Agli imprenditori chiediamo di continuare a collaborare con noi, declinando l’offerta alla strategia, in particolare adeguandola sempre più alle prospettive di crescita dei flussi turistici stranieri”.
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