Quadrilatero, Girlanda: 'Impegno comune per il completamento dell'opera'
Ha avuto luogo, nel pomeriggio di mercoledì 19, l’incontro sulla Quadrilatero convocato dal sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Rocco Girlanda, a cui hanno partecipato l’amministratore unico dell’Anas, Pietro Ciucci, i presidenti delle Regioni Umbria e Marche, Catiuscia Marini e Gian Mario Spacca, gli assessori regionali Paola Giorgi e Silvano Rometti ed il capo della strutture tecnica di missione del Ministero delle Infrastrutture, Ercole Incalza.Nel corso dell’incontro il sottosegretario Girlanda ha ribadito “l’impegno del governo per il completamento della copertura finanziaria del progetto di Marche ed Umbria, già previsto nel decreto ‘Fare’ e che, nel suo complesso, verrà concretamente affrontato in una delle prossime riunioni del Cipe”.
Anas si è impegnata a proseguire in un’azione volta a sollecitare l’interesse delle nuove aziende alla procedura di concordato in continuità affinché Impresa Spa sia avvicendata da un’altra società qualificata; al tempo stesso Anas si impegna a limitare e recuperare i ritardi sul cronoprogramma inizialmente stabilito, accumulati a causa dei problemi sopraggiunti nell’azienda aggiudicataria.
Nel contempo, tutte le istituzioni coinvolte sollecitano un’attenzione particolare da parte del tribunale competente sulla procedura di concordato, ricordando “gli effetti dal punto di vista occupazionale, economico ed imprenditoriale che deriverebbero da un ritardo sulle procedure del concordato stesso”.
Anas si è impegnata a proseguire in un’azione volta a sollecitare l’interesse delle nuove aziende alla procedura di concordato in continuità affinché Impresa Spa sia avvicendata da un’altra società qualificata; al tempo stesso Anas si impegna a limitare e recuperare i ritardi sul cronoprogramma inizialmente stabilito, accumulati a causa dei problemi sopraggiunti nell’azienda aggiudicataria.
Nel contempo, tutte le istituzioni coinvolte sollecitano un’attenzione particolare da parte del tribunale competente sulla procedura di concordato, ricordando “gli effetti dal punto di vista occupazionale, economico ed imprenditoriale che deriverebbero da un ritardo sulle procedure del concordato stesso”.
dalla Regione Marche www.regione.marche.it |
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