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mercoledì 15 maggio 2013

Brevi dal territorio.

da "Radio Gold News Fabriano"


Sabato 18 maggio, in occasione della Notte dei Musei, promossa da Regione Marche, ICOM Italia e in collaborazione con il Ministero per i beni e le attività culturali, la Pinacoteca civica "Bruno Molajoli" sarà animata dall'evento Donna de Paradiso - Passione e assunzione di Maria nell'immaginario medievale. La formula adottata sarà la stessa dell’iniziativa Voci dalle immagini, svoltasi nei mesi di gennaio e febbraio. Il tema della passione di Maria verrà affrontato accostando le statue lignee e i dipinti della Pinacoteca che la raffigurano ad alcuni testi della tradizione medievale. I visitatori saranno a diretto contatto con le opere d’arte. Proprio per questa ragione gli incontri saranno limitati a un numero massimo di 15 partecipanti e verranno ripetuti più volte nel corso della notte per dar modo a tutti di prendervi parte. Ogni incontro dura circa 50 minuti.

Elica, il gruppo di Fabriano, leader mondiale per unita' vendute nel settore delle cappe da cucina, ''stima per il 2013 un incremento dei ricavi consolidati tra l'1 ed il 3% ed un incremento dell'Ebitda consolidato tra il 2% ed il 7%'', rispetto al 2012, con l'obiettivo ''di una posizione finanziaria netta non superiore a 57 milioni a fine 2013''. Intanto chiude i conti del primo trimestre 2013 con un risultato netto di pertinenza del gruppo pari a 0,4 milioni.

Un ragazzo marocchino di ventisette anni è stato ritrovato svenuto ieri lungo le sponde del fiume Esino in località Camponocecchio di Genga. Il giovane era fuggito di casa nella mattinata ed aveva tentato l'estremo gesto di suicidarsi assumendo un cocktail di pillole come stabilito dagli accertamenti medici. Fortunatamente il pronto intervento dei soccorsi ha sventato l'accaduto.

I carabinieri del Noe hanno sequestrato a San Severino Marche una vasta superficie e 5 cisterne del sistema di regimazione delle acque di un'azienda che commercializza prodotti petroliferi, dopo aver appurato un inquinamento da gasolio. Denunciato il titolare. Un sopralluogo fatto con l'Arpam ha consentito di trovare la sostanza oleosa nelle caditoie e nei tombini lungo la strada, in alcuni canali di scolo che fiancheggiano i campi coltivati della zona interessata e parte nella rete fognaria.

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